Festa della donna alla Mazzucchini, i messaggi alle generazioni future

Nell’occasione dell’8 marzo, alla Fondazione Mazzucchini di Pomponesco, come ogni anno, due volontarie della CGIL di Viadana hanno omaggiato le donne della Fondazione con un bellissimo mazzo di mimosa, simbolo per eccellenza di questa festa e che non può mai mancare.

La merenda, come da tradizione, è stata a base di torta mimosa, gustata con sottofondo delle canzoni più abituali per i nostri anziani, che, tra un boccone e l’altro, hanno cantato allegramente.

Terminata la merenda, la giornata è entrata nel vivo, con un occhio di riguardo alla parte storica, con riflessioni sulle conquiste politiche, sociali ed economiche del genere femminile, prima di tutto raccontando la vera storia che ha portato l’8 marzo ad essere la “giornata internazionale delle donne”, ricordando le donne famose che hanno letteralmente cambiato il mondo e leggendo poi frasi famose di poeti e filosofi, coinvolgendo successivamente gli anziani in un laboratorio.

Nei giorni precedenti la festa, gli ospiti erano stati coinvolti nel laboratorio creativo che ha portato a realizzare i pacchetti regalo per omaggiare tutte le donne della Casa di Riposo, ma per il pomeriggio della festa, le animatrici hanno reso partecipi gli ospiti di un’iniziativa molto diversa.

Agli uomini è stato chiesto di dire qualcosa di carino dedicato alle donne, mentre alle rappresentanti della categoria è stato chiesto di “dare un consiglio” alle giovani generazioni di donne.

Sono emersi pensieri e riflessioni davvero unici!

Dal signore che ha affermato che “La donna deve essere sempre l’altra metà del cielo”, alle sagge signore che hanno espresso consigli come “Cercare di mettercela tutta per avere una vita serena” e “Studiare, godersi la gioventù con buon senso e stare attente”.

Perle di saggezza da chi ha avuto una vita intera per coltivare accortezza, giudizio, prudenza e raziocinio.

Ma ciò che ci rende particolarmente orgogliosi è stato vedere i nostri ospiti divertirsi, mentre riflettevano e imparavano cose nuove sulla storia dell’8 marzo, ringraziando del bellissimo momento passato insieme.

Girardi Beatrice

OglioPoNews